Sostenibilità Aziendale e Tecnologia IT nelle PMI in Ticino: consulenza e formazione

Le tecnologie IT applicate alla sostenibilità aziendale prevedono innanzitutto l’ottimizzazione delle risorse e la modernizzazione degli strumenti utilizzati per aumentare l’efficienza e aggiungere valore aziendale. Ad esempio, è noto e risaputo ormai che, passare dall’utilizzo di sistemi proprietari alla sottoscrizione d’uso di infrastrutture in cloud come quella proposte, tra gli altri, da Microsoft migliora di molto le prestazioni ESG (responsabilità ambientale, sociale e governance).

 

I vantaggi di queste moderne tecnologie IT applicate alla sostenibilità aziendale in Ticino

I vantaggi derivanti dall’adozione di infrastrutture cloud, intelligenza artificiale, dashboard e sistemi di collaborazione moderni sono evidenti nell’ambito della sostenibilità aziendale: Si passa da un modello di spesa classico in conto capitale a un modello “pay-per-use”, a spesa corrente. L’infrastruttura si adatta rapidamente ai fabbisogni aziendali, e si paga solo per l’effettivo utilizzo, mentre le performances dei sistemi sono sempre al massimo e i servizi che si ottengono sono all’avanguardia.

 

Formazione e consulenza: come si struttura un intervento di adozione di queste tecnologie nelle PMI ticinesi

Va detto che non si migra un’infrastruttura aziendale di colpo, dall’oggi al domani. Innanzitutto, occorre identificare, insieme ai responsabili aziendali, quali sono le aree che necessitano di un intervento immediato, si definisce poi un piano d’azione con tempi e costi e si procede per fasi realizzative. A questo va aggiunta una buona dose di formazione, sia del personale IT, che dei dipendenti, dato che per molte aziende si tratta di una vera e propria rivoluzione culturale e di processi.

 

Intervista a Gabriele Petino, consulente IT in collaborazione con AFG&partners

 

Come possono le PMI in Svizzera e in Ticino affrontare la digitalizzazione in modo sostenibile, soprattutto quando si verificano perdite di posti di lavoro?

“Le PMI dovrebbero considerare la digitalizzazione come un’opportunità per migliorare l’efficienza e la competitività, invece che come un costo o un fastidio. La trasformazione digitale di un’azienda PMI passa attraverso l’automazione di processi, la formazione dei dipendenti, l’introduzione di nuove competenze digitali e l’adozione di soluzioni sostenibili, ma prima di tutto richiede una presa di coscienza da parte di chi fa impresa, del fatto che questi cambiamenti non sono più prorogabili se si vuole restare nel mercato”

 

 

Quali tecnologie specifiche possono aiutare le PMI in Ticino a superare le sfide legate alla digitalizzazione?

“Le PMI in generale, ma a maggior ragione quelle svizzere e ticinesi dovrebbero esplorare l’adozione di servizi di cloud computing, strumenti di collaborazione online come ad esempio Teams, SharePoint, Microsoft 365 in generale, e-commerce integrati con magazzino e logistica, soluzioni di gestione centralizzata e standardizzata dei dati. Queste tecnologie possono di sicuro migliorare la produttività e la flessibilità e come già detto richiedono una formazione specifica e investimenti in riqualificazione del personale”.

Quali sono i vantaggi di una strategia di digitalizzazione incentrata sulla sostenibilità?

“Una strategia di digitalizzazione sostenibile deve mirare a ridurre gli sprechi, ad esempio gli sprechi di energia elettrica nei datacenter ottimizzando l’uso delle risorse di cui già si dispone, dismettendo sistemi obsoleti e adottando nuove infrastrutture informatiche a basso consumo. Anche in questa ottica, il cloud computing e l’intelligenza artificiale possono dare una mano alle imprese grazie ai loro modelli computazionali centralizzati e scalabili in base ai consumi”.

Come coinvolgere i dipendenti nella transizione verso la digitalizzazione?

“Coinvolgere i dipendenti attraverso formazione, comunicazione chiara e partecipazione attiva nei processi decisionali. L’adesione dei dipendenti è fondamentale per il successo di una qualsiasi strategia di trasformazione digitale in azienda, e investire in formazione è forse l’unico modo che gli imprenditori hanno per incentivare i collaboratori ad essere parte attiva nel processo di cambiamento”.

 

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