Una recente ricerca condotta presso la Duke University suggerisce che l’ottimismo paga.
La ricerca ha coinvolto studenti di un Master in Business Administration. È emerso che le persone più ottimiste sul proprio futuro trovavano un lavoro prima di altre. Inoltre, due anni dopo aver assunto un nuovo lavoro, gli ottimisti avevano più probabilità di aver ricevuto una promozione.
Come si spiega questo effetto? I ricercatori non hanno risposte sicure, ma propongono alcune possibili spiegazioni. Gli ottimisti hanno meno timore nell’affrontare rischi e situazioni nuove, ad accettare le sfide. Gli ottimisti si impegnano maggiormente nella vita e nel lavoro, perché sanno (o credono) di poter raggiungere grandi obiettivi. Spesso si tratta delle cosiddette profezie auto realizzanti: chi crede di poter fare una cosa, agisce (in modo conscio ma anche inconscio) in modo da aumentare le probabilità di successo. Un circolo virtuoso, insomma.