Come le aziende possono aiutare i neo-genitori a conciliare lavoro e famiglia

Lo scorso mese abbiamo parlato delle soft skills che i neo genitori sviluppano con l’arrivo di un bambino in famiglia. È possibile mantenere ottime performance professionali al lavoro senza rinunciare a veder crescere ed essere un genitore presente per i propri figli? La buona notizia è che tutto ciò è possibile.

Come può un’azienda aiutare le neo-famiglie a conciliare i nuovi impegni familiari con la vita professionale? Come può un’azienda non rischiare di perdere talenti, quando nascono dei bambini?

Ci sono diverse cose che un’azienda può fare per aiutare una neo-mamma a rientrare nel mondo del lavoro o un neo-papà a riassettare i propri impegni familiari con la propria vita professionale.

Ecco alcune possibili opzioni:

• Prendere in considerazione che esistono diverse tipologie di genitori: biologici, affidatari e adottivi. La legge fa ancora una differenza di trattamento per le diverse posizioni, nonostante il carico di lavoro sia equivalente per i genitori, le aziende dovrebbero avere un atteggiamento differente e offrire:

1. Flessibilità oraria e di lavoro, consentendo al genitore di adattare il suo orario di lavoro alle esigenze familiari. Ad esempio, l’azienda può offrire orari di lavoro ridotti o consentire di lavorare da casa o di avere orari di lavoro flessibili.
2. L’azienda può offrire supporti finanziari, come la copertura delle spese di asilo nido, se disponibile, per aiutare a mitigare il costo dell’assistenza infantile e può concedere l’opportunità di tempo libero pagato per consentire di gestire le emergenze familiari o di partecipare ad attività importanti per la sua famiglia.
3. Inoltre, un’azienda può adottare politiche di conciliazione lavoro-famiglia, come concedere la possibilità di lavorare da casa, orari flessibili, congedi parentali, congedi per motivi familiari così da supportare la conciliazione il lavoro con gli impegni familiari.
4. Non di minor importanza, potrebbe essere il fornire un supporto emotivo di accompagnamento alla genitorialità con una figura di riferimento, un/una  coach per conoscere i cambiamenti che comporta l’arrivo di un bambino o una bambina nella propria vita. La figura competente potrebbe aiutare la lavoratrice o il lavoratore a prepararsi all’evento, sviluppare abilità genitoriali efficaci, conciliare il lavoro e la vita familiare, affrontare lo stress e l’ansia associati alla genitorialità e raggiungere un equilibrio soddisfacente tra la vita familiare e il lavoro.

AFG offre alle aziende formazioni mirate, coaching per i propri collaboratori e le proprie che vivranno o stanno vivendo l’esperienza della genitorialità, nonché Masterclass per HR Manager e Leader mirate a fornire strumenti pratici ed efficaci per trattenere talenti all’interno del loro team creando un ambiente di lavoro flessibile e sensibile alle esigenze dei genitori che cercano di bilanciare il lavoro e la famiglia.

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