Cominciamo da una grande verità: Una rete è generalmente più intelligente di ogni suo singolo membro. Se usata con intelligenza, la rete ci permette di trovare la via ottimale, o almeno di individuare ed evitare le decisioni più pericolose e fallimentari.
Le ricerche hanno inoltre dimostrato che in ambito aziendale gran parte delle innovazioni di successo emergono dalle interazioni fra l’impresa e la rete di relazioni che la circondano: clienti, fornitori, concorrenti, partner, associazioni, scuole e centri di ricerca, enti pubblici e no profit.
LEGO, l’azienda danese che produce il celeberrimo gioco a mattoncini di plastica, usa in modo sistematico la potenza creativa delle reti per muoversi in un contesto molto difficile e estremamente sensibile a imprevedibili cambiamenti di tendenze e di mercati. L’amministratore delegato Jørgen Vig Kdunstorp – in un’intervista all’Harvard Business Review – ha affermato che dal 2005 LEGO ha iniziato a coinvolgere alcuni fan esterni nello sviluppo di nuovi prodotti:
“Dal 2005 abbiamo attivamente incoraggiato i nostri fan a interagire con noi e suggerire idee di prodotti. Un numero stupefacente di adulti gioca con i mattoncini LEGO. Noi abbiamo 120 designer in azienda, ma potenzialmente abbiamo altri 120’000 designer volontari a cui possiamo rivolgerci all’esterno della nostra società per aiutarci a innovare. I clienti possono progettare i loro propri prodotti, che poi non vendiamo loro o ad altri su www.legofactory.com, dove mettiamo a disposizione gratuitamente il software per la progettazione digitale dei prodotti.”
Ecco: impariamo ad aprirci alla rete chi ci circonda e ci nutre! Sfruttiamone gli enormi vantaggi.